Trentin, Iacomoni, Azzetti: tris di vittorie da applausi
L’intramontabile Matteo Trentin, capace di iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Parigi-Tours per la terza volta, a dieci anni di distanza dalla prima. La tenacia di Federico Iacomoni, che cala il tris stagionale e ravviva il proprio sogno di professionismo. La grinta di Nicole Azzetti, che dopo aver raccolto soddisfazioni nella stagione della mountain bike torna a vincere anche nel ciclocross.
Anche il weekend appena andato in archivio non ha mancato di regalare soddisfazioni al movimento trentino delle due ruote, che si avvia verso gli ultimi colpi di pedale del 2025, pronto a celebrare l’ennesima annata ricca di successi e trionfi, medaglie tricolori e internazionali.
Matteo Trentin, atleta cresciuto nel vivaio del Veloce Club Borgo, è un degno rappresentante del movimento ai massimi livelli. Il valsuganotto del team Tudor Pro Cycling ha centrato il bersaglio grosso alla Parigi-Tours, vinta per la terza volta in carriera, dopo i successi datati 2015 e 2017. Un dato che la dice lunga sulla longevità dell’atleta classe 1989, che in Francia si è imposto nel decisivo sprint a ranghi ristretti davanti al transalpino Christophe Laporte (Visma Lease a Bike) e al danese Albert Philipsen (Lidl Trek).
Domenica 12 ottobre ha raccolto applausi anche Federico Iacomoni. Il ventiduenne di Gardolo, tesserato per la Biesse Carrera Premac, ha colto il terzo successo stagionale trionfando in solitaria sul traguardo del 64° Gp Ezio del Rosso, corsa per under 23 ed élite di 156,8 chilometri, con arrivo a Montecatini Terme (Pistoia). Iacomoni ha preso il largo in solitaria e ha tagliato il traguardo a braccia alzate con 1’42” di vantaggio sul gruppo, regolato allo sprint da Marco Manenti del Team Hopplà.
Passando al ciclocross, invece, merita una menzione la bella vittoria conquistata da Nicole Azzetti nella terza tappa del Giro delle Regioni, andata in scena a Osoppo, in provincia di Udine. La promettente atleta alense, in gara con la maglia del team Alé Colnago, è riuscita ad annullare il tentativo di fuga della leader del circuito Azzurra Rizzi (Jam’s Bike Buja) ed è poi riuscita a levarsela dalla ruota, chiudendo la propria trionfale fatica a braccia alzate, con 8” di vantaggio sulla rivale.
Tornando al ciclismo su strada, infine, da sottolineare anche il secondo posto di Lorenzo Riccamboni. L’esordiente primo anno in forza alla Forti e Veloci ha conquistato la piazza d’onore a Raldon (Verona), chiudendo alle spalle di Giacomo De Rossi (Uc Mirano).